Lia Solomon
Con i colleghi medici Tommaso De Chirico, Dario Polidori, Simonetta Marzioli, Giorgio Bernini, Gabriella Aceti, Valeria Belvedere, Nino Nicoloso dei Lions Club Milano Carlo Porta San Babila, Milano via della Spiga e Milano Arco della Pace, ogni lunedì pomeriggio dedichiamo il nostro tempo, volontariamente, a quanti ne hanno necessità e che sono ''ospiti '' dell’Opera Cardinal Ferrari. Sono persone sofferenti, molto sofferenti, disperate, rassegnate, fiduciose o ancora capaci di sperare ma nello stesso tempo malate.
Le malattie ci sono tutte, cominciando da semplici raffreddori, stati influenzali e continuando l'elenco con problemi osteoarticolari, cardiovascolari, pressione alta, malattie respiratorie, endocrino-metaboliche, diabete, malattie gastrointestinali, renali, ecc. Non mancano le patologie neuropsichiatriche e dermatologiche anche per le condizioni precarie di vita.
In pratica noi ci occupiamo delle persone che hanno problemi di salute, di qualsiasi colore, razza e credo religioso siano, persone bisognose di cure e medicinali: diamo il primo aiuto compreso anche quello farmacologico con il controllo settimanale quando necessario e spesso lo è.
Siamo sempre carenti di medicinali perché le cure sono lunghe e gli "ospiti" sono tanti. In questo senso un aiuto particolare ce l'hanno dato i nostri soci Antonella e Beppe Piras; la dottoressa Gabriella Aceti in quanto farmacista è un grosso supporto per la raccolta dei medicinali e per la sua presenza sul posto insieme a noi. A tutto ciò, aggiungendo il contributo economico di tutti i tre club già menzionati, lavoriamo con un po' più di tranquillità.
Molte volte grazie alla collaborazione con altri centri e ospedali riusciamo a far fare diverse analisi di laboratorio o indagini più specifiche, compresi ricoveri per malattie gravi, urgenze o interventi chirurgici.
Le persone fragili, sensibili, sofferenti per stato d'animo o nella psiche con o senza disturbi neuropsichiatrici trovano aiuto nella nostra collega dottoressa Simonetta Marzioli che li ascolta, li consiglia e li aiuta ad affrontare, a convivere o superare i loro disagi.
Con il nostro contributo cerchiamo di far star meglio i nostri pazienti sfortunati perché continuino a lottare e sperare in una vita un po' più dignitosa, un po' più umana. Nello stesso tempo tutto ciò fa star meglio anche noi.