Nel mese di ottobre, per l’undicesimo anno di seguito, tanti club Lions e Leo del Distretto di Milano e provincia hanno dato vita a “UNA MELA PER CHI HA FAME”, la storica manifestazione in sostegno di coloro che, ancora oggi, nella nostra società, lottano contro la fame e la povertà.
Protagoniste indiscusse della raccolta fondi sono state le squisite mele Marlene che il Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell'Alto Adige (VOG) ogni anno mette a disposizione, offrendo generosamente parte della fornitura.
Con il tempo, la giornata delle mele è diventata il “mese delle mele” e a ottobre, non c’è stato un solo fine settimana in cui a Milano o nell’hinterland non ci fosse un gazebo dedicato a questo evento. La concretezza di un service tanto impattante ha permesso di superare anche i confini del nostro Distretto, coinvolgendo nel tempo i Lions Club di Stradella-Broni Host e Ager Laudensis New Century del Distretto 108 Ib3 e i Lions Club San Vittore Olona e Olgiate Olona, del Distretto 108 Ib1.
Novità di quest’anno è stato il coinvolgimento di alcune Parrocchie di Milano che si sono rese disponibili a ospitare i nostri volontari Lions all’uscita delle Messe. Un’occasione importante per far apprezzare a un pubblico ancora più vasto quanto i Lions siano sempre più vicini alle necessità concrete.
Insieme al Colonnello Mario Giuliacci, testimonial storico dell’evento, negli anni si sono aggiunti molti altri testimonial speciali, da Nino Formicola, il mitico Gaspare della coppia Gaspare e Zuzzurro, a rinomati chef della cucina italiana come Davide Oldani, Pietro Leemann, Luca Pedata, Sergio Barzetti e Nicola Colella.
La generosità degli sponsor, ci consente, ogni anno di devolvere l’intero ricavato del service alle tre associazioni milanesi che da sempre noi Lions ben conosciamo e apprezziamo: Pane Quotidiano, City Angels e Opera Cardinal Ferrari e a tutte quelle Comunità Parrocchiali Caritas che sostengono le famiglie più bisognose.
Ancora una volta la magia si è compiuta e la cittadinanza ha risposto con entusiasmo e altruismo, permettendoci di raggiungere un nuovo record di incassi e superare il tetto dei 180 mila euro raccolti in questi 11 anni.
C’è qualcosa però in questo service che va oltre il semplice ricavo economico e che dimostra come club diversi, addirittura di distretti diversi, sappiano lavorare insieme per un fine comune, distinguendosi per intraprendenza, voglia di aiutare e capacità d’azione, quella stessa capacità d’azione che ci sta già spingendo a progettare la dodicesima edizione. Vi aspettiamo!
